La stitichezza è
un disturbo di carattere gastrointestinale molto diffuso, noto anche
come stipsi.
Questo problema colpisce sia gli adulti sia i
bambini in tenera età.
Le cause ricorrenti sono soprattutto
la carenza di fibre nella dieta, la carenza di attività fisica, l’ampia
assunzione di farmaci, la disidratazione, gli eventuali problemi
al colon o al retto.
L’osteopatia per affrontare una problematica come
quella della stipsi si serve principalmente di un approccio viscerale. Il
trattamento osteopatico va a lavorare sui muscoli delle pareti del colon.
Questo tipo di trattamento offre benefici ai
bambini in età infantile come agli anziani e ha lo scopo di riattivare
il bioritmo naturale dell’apparato digerente.
Quando si parla di osteopatia
viscerale si fa riferimento ad una manipolazione molto leggera e delicata
degli organi addominali i quali sono strettamente dipendenti dal movimento
generato dal diaframma e quindi dall’atto respiratorio. Pertanto, anche la
corretta respirazione sarà fondamentale nella risoluzione di un
disturbo come quello della stitichezza. La
meccanica spinale alterata e la scarsa mobilità possono anch’essi influire sulla
funzione intestinale. Queste condizioni includono condizioni degenerative del
disco e delle articolazioni spinali, rigidità cronica della colonna vertebrale
e del bacino che possono avere un impatto sulla funzione naturale dei nervi che
possono essere stimolati in maniera anomala.
L’osteopata quindi, nell’affrontare la
stitichezza, cerca di capire prima quale sia la causa reale di questa
complicazione e successivamente agisce su ciò che ha trovato. I miglioramenti
possono essere anche immediati e risolutivi.
Stitichezza e Osteopatia
Posted on by Luigi Sansone