Molti sono a conoscenza dell’utilità dell’osteopatia nella risoluzione di disturbi muscolari e articolari, in particolare del collo e della schiena. Molti però non sanno che buona parte di questi disturbi sono dovuti ad un’alterazione posturale, causata da una tensione anomala degli organi interni non conclamata.
Se ad esempio una persona soffre con l’intestino, potrebbe giungere in studio lamentando un dolore di tipo lombo-sacrale o  addirittura sciatico. Spesso in questi casi trattando l’intestino, le tensioni viscerali, si ottiene una remissione della sintomatologia riportata.
Ulteriori patologie efficacemente trattate in campo osteopatico sono la colite e la sindrome del colon irritabile, che provoca l’infiammazione del colon e consiste in un disordine del sistema gastrointestinale.
Il trattamento manipolativo osteopatico è in grado di apportare dei benefici grazie a tecniche viscerali e manipolazioni legate ai nervi appartenenti al Sistema Nervoso Autonomo che controllano e coordinano le azioni dell’intestino e stimolano l’assorbimento delle sostanze nutrienti; uno squilibrio del Sistema Nervoso Autonomo può creare questi disagi e alterare le abitudini intestinali; compito dell’osteopata è ripristinare l’equilibrio.
L’intestino è il “secondo cervello dell’organismo” che influenza umore e psiche, non bisogna mai sottovalutare le sue restrizioni o un suo malfunzionamento!