
Eseguire una valutazione osteopatica prima di iniziare uno sport o un’attività fisica consente di prevenire gli infortuni, poichè una valutazione dei tessuti e della mobilità scheletrica, consente all’osteopata di individuare eventuali disfunzioni di tipo scheletrico, indirizzare la persona allo sport più idoneo e consigliare gli esercizi più adeguati da svolgere durante l’attività fisica.
Ad esempio le parti del corpo maggiormente che vengono sottoposte a maggiori carichi di stress nello sport sono:
• La CORSA che comporta un sovraccarico muscolo scheletrico degli arti inferiori, bacino e colonna.
• Il NUOTO che prevede un grande coinvolgimento degli arti superiori
• In PALESTRA che bisogna prestare particolare attenzione ai pesi sollevati, esercizi non idonei o svolti in modo non corretto possono portare dei disequilibri nel nostro corpo.
• Il CICLISMO e l’ALLENAMENTO DI LUNGA DURATA che portano ad un sovraccarico della colonna dovuto al mantenimento di una posizione non naturale per lungo tempo
L’osteopatia, oltre a ricoprire grandissima importanza in ambito preventivo, gioca un ruolo strategico anche in campo riabilitativo post traumatico dello sportivo. I trattamenti osteopatici, infatti, si conciliano molto bene nell’iter medico e fisioterapico per il completo recupero funzionale della persona.
L’osteopatia non si sofferma solo sul sintomo ma si approccia alla persona nella sua interezza; considera il corpo come un’unità legata a mente e spirito e lavora sulla causa che genera il sintomo, dunque il dolore. Attraverso la palpazione l’osteopata è in grado di capire cosa sta funzionando male e, manipolando il sistema connettivale che relaziona muscoli, ossa, vasi e nervi, stimola l’auto guarigione, sfruttando la naturale capacità del corpo di autoregolarsi e ritrovare così lo stato di salute.